L’iscrizione all’ENPAM (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza
Medici) è automatica e contestuale all’iscrizione all’Ordine dei
Medici e degli Odontoiatri, garantirà una pensione minima di 521
euro al mese.
Attraverso l’area riservata sul sito dell’ENPAM è possibile calcolare
l’importo della pensione che si andrà a percepire secondo le proprie
attuali condizioni lavorative.
Tuttavia il gap previdenziale, cioè la differenza percentuale tra
l’ultimo reddito goduto da lavoratore e il primo assegno di pensione
pubblica, potrebbe essere troppo elevato e di conseguenza non
garantire il tenore di vita attuale o desiderato.
Risulta quindi necessaria e conveniente, sia per i lavoratori autonomi
sia per i lavoratori dipendenti, l’adesione ad un fondo pensione
integrativo che risulta essere un investimento efficace ai fini
previdenziali.
I vantaggi legati all’adesione di un fondo pensione sono anche fiscali;
infatti i versamenti sono deducibili per un importo massimo annuo
di 5.164,57 euro (si tiene conto dei versamenti volontari del
lavoratore più quelli del datore di lavoro, ma non del TFR).
Un ulteriore vantaggio è la tassazione dei rendimenti realizzati dalla
gestione del fondo pensione che sono soggetti ad un’agevolazione: -
aliquota del 12,5% per i titoli di Stato,
aliquota del 20%, anziché del 26%, per le obbligazioni societarIe e le
azioni.
Infine, sui fondi pensione, non si paga il bollo annuale di legge dello
0,2% annuo presente su tutti gli altri investimenti.
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